Barriera Corallina: Google Seaview la esplorerà virtualmente




8/20/2007

Surfing at Byron Bay



Con Paola e Vito andiamo alla ricerca dello spot della giornata. Pazientemente in ogni spot attendono che provi le onde finchè non trovo quella giusta. Quando l'ho trovata proprio sotto al capo comincia a piovere. Loro in macchina a ripararsi dalla pioggia e io a surfare mi sento un po' in colpa quindi dopo un'oretta esco appagato e mi riaggrego a loro.


Primo spot, quella a destra del capo guradando il mare, le onde del mattino distanziate una dall'altra erano finite. Adesso sono sovvrapposte, incrociate e il mare sembra una pentola in ebollizione. Si riparte alla ricerca di uno spot più tranquillo.


Secondo spot: la swell deve ancora arrivare e le onde sono ancora troppo piccole


Terzo spot: è quello giusto:)

Lezione di surf: prima di tutto scegliere l'onda che si vuole cavalcare. Occorre guardare all'orizzonte e fra tutte quelle del set sceglierne una e prepararsi per
remare
in anticipo quel tanto che basta









A Byron l'onda è perfetta.
La senzazione che ho avuto è che sia la migliore fra quelle che ho provato nei cinque continenti.
Più dolce, leggera, con una discreta spinta e molto lunga nonostante la giornata. Al secondo posto metterei l'onda di Jaguaribe sul litorale di Bahia per l'acqua calda, la sabbia e la poca corrente rispetto a spot più spettacolari; al terzo quella sudafricana di Cape Town penalizzata dall'acqua fredda e dalla rapidità ma maestosa e ripida come poche altre; al quarto quella Hawaiana di Hookipa, gigante, rumorosa ma penalizzata dalla presenza del corallo che ho potuto apprezzare sulla schiena e sulle gambe; al quinto posto l'Indonesia con Kuta a Bali perchè per surfare ad Huluwatu devi essere un professionista; poi, al sesto, quelle di Capo Verde ma, forse, sono meglio quelle atlantiche di La Torche in Bretagna dove la scelta è più ampia. Per ultime metterei le Canarie dove per inesperienza non le ho potute sfruttare fino in fondo.




Byron è anche il capo più a est dell'Australia

1 commento:

Anonimo ha detto...

Considerato il potenziale umano del gruppo mi sembra riduttivo pubblicare sul blog solo le foto di surf di SKA-P, ricordo che Vito "il gordo" Carilli ha un passato di waver da far invidia a Jerry Lopez. Vito infatti ha surfato le migliori destre al mondo ( Rio, La Santa, Perelli e molte altre).